NAZIONALITA’
Germania
ORIGINE
Discendente dal Canis familiaris palustris, può essere considerato il progenitore di tutte le razze canine. Resti fossili di Spitz, risalenti a decine di migliaia di anni fa, sono stati rinvenuti in Asia, Africa e nel Nord- Europa. E’ stato selezionato nella regione della Pomerania in Prussia
DESCRIZIONE
Carattere
E’ un cane molto vivace e intelligente,sempre pronto al gioco e facilmente addestrabile. E’ molto robusto e longevo,non teme il freddo, ma viste le sue dimensioni,il suo splendido carattere e il suo bisogno di stare costantemente a contatto con il padrone, lo si tiene preferibilmente in casa. Essendo sempre vigile è un ottimo custode. Diffidente verso gli estranei è invece molto amichevole con tutti i membri della famiglia preferendone sempre uno in particolare che segue in ogni suo spostamento. Convive benissimo con altri animali domestici con i quali può instaurare una buonissima amicizia. E’ molto pulito e non arreca particolari problemi.
Andatura
Trotto leggero scorrevole ed elastico, per effetto di una buona spinta da dietro.
Mantello
pelo Doppio: quello di copertura lunga, diritto e scostato dal corpo; sottopelo corto, spesso e ovattato. Testa, orecchi, parte anteriore degli arti e piedi ricoperti di pelo corto e denso (vellutato) , lungo e abbondante invece quello del resto del corpo; non ondulato né riccio, né ispido, non diviso a partire dalla linea del dorso. Collo e spalle ricoperti da ricca criniera; parti posteriori degli arti anteriori ben frangiate; posteriori ricoperti, dalla groppa al garretto, da un’opulenta culotte; folta coda. Pelle ben aderente al corpo, senza pieghe.
Colore
Nero, marrone, bianco, arancio, grigio sfumato, altri colori ( tutte le sfumature di colori come: crema, crema sabbia, arancio sabbia, nero focato, pluricolori con bianco come colore principale).
Testa e cranio
testa di media grandezza; cranio più largo dietro (visto da sopra), che va diminuendo a cono fino al tartufo. Stop moderatamente pronunciato (di profilo). Guance delicatamente tondeggianti, pur se non sporgenti. Muso ben proporzionato rispetto al cranio, non troppo lungo; tartufo piccolo e rotondo, nero.
Occhi
di media grandezza, leggermente allungati e un pò di traverso; di colore scuro; palpebre pigmentate di nero in tutte le varietà, tranne nei soggetti dal mantello marrone.
Orecchie
piccole, molto ravvicinate, a punta e triangolari; attaccate alte e sempre portate erette, con la punta ben rigida.
Collo
di media lunghezza, largo all’attacco tra le spalle, la nuca appare leggermente arcuata; senza giogaia, ricoperto da collare a criniera.
Arti
anteriori diritti e abbastanza larghi sul davanti. Scapola lunga e inclinata indietro; spalla di buona muscolatura, saldamente aderente alla gabbia toracica. Posteriori molto muscolosi; diritti e paralleli.
Piedi
più piccoli possibile, rotondi, con dita strette (di gatto) e ben arcuate, quelli anteriori; i posteriori, non altrettanto rotondi, con dita ben strette e cuscinetti resistenti. Unghie e cuscinetti di colore il più scuro possibile.
Tronco
petto ben abbassato e arcuato; ben sviluppata la regione dello sterno; gabbia toracica sviluppata il più possibile indietro.
Coda
attaccata alta e di media lunghezza, molto folta, eretta fin dalla radice, rigirata in avanti e arrotolata sul dorso (vi si appoggia saldamente).
Taglia
I cuccioli di Volpino di Pomerania nascono molto piccoli e delicati: tre neonati possono essere contenuti nel palmo della mano. Da adulti le dimensioni sono molto variabili (altezza al garrese in media: nano 22cm;)